fondatore | Paolo Marconi
direttore | Michele Zampilli
vice direttori | Francesca Geremia, Francesca Romana Stabile
XXII edizione anno accademico 2024 - 2025
Il Master ha lo scopo di formare architetti esperti nel recupero e nel restauro dell’architettura e dell’edilizia storica e capaci di progettare in sintonia con i contesti urbani e ambientali per restituire ai centri storici la loro peculiare bellezza e al patrimonio italiano le sue molteplici identità. Il Master prevede anche un’offerta didattica finalizzata alla formazione nell’ambito della valorizzazione del patrimonio culturale, nelle sue componenti giuridiche, economiche e gestionali. Il Master è riservato agli studenti in possesso delle lauree previste dal Regolamento didattico del Master e ai restauratori specializzati con diploma ISCR (o diplomi equivalenti)
Didattica
La didattica del Master si svolge nel corso di 11 mesi, da gennaio 2025 a dicembre 2025, agosto escluso. È suddivisa in 12 moduli della durata di una settimana ciascuno per una settimana al mese e per due settimane nel mese di dicembre. Lezioni teoriche e metodologiche, in ambito storico, strutturale, tecnico, giuridico, economico e gestionale, preparano allo svolgimento di un progetto di restauro. Sono previsti alcuni insegnamenti rivolti alla conoscenza dei metodi di programmazione del BIM e dei GIS. Alcuni moduli, con esercitazioni pratiche, sono dedicati alla diagnostica strutturale, alle tipologie di consolidamento, alla diagnostica dei materiali e alle tecniche di restauro delle opere in legno, delle superfici architettoniche e degli apparati decorativi. Sono organizzati da imprese specializzate e forniscono le conoscenze necessarie a svolgere un’attività professionale in grado di coniugare la conoscenza dei materiali e delle tecniche di restauro di ogni specifica tipologia costruttiva con l’interpretazione della storia evolutiva e del significato dell’edificio nel suo insieme. La redazione del progetto, momento operativo fondamentale della didattica del Master, è condotta all’interno di due specifici laboratori: il Laboratorio di progettazione architettonica e il Laboratorio di progettazione economica.
Stages
È prevista l’attivazione di stages da svolgersi presso le istituzioni partner, presso altre istituzioni italiane o straniere e presso studi e imprese di restauro, indicati dai docenti del Master o suggeriti dagli studenti nell’ambito dei territori di loro provenienza. Gli stages hanno una durata minima di 320 ore.
Conferenze pubbliche e sopralluoghi in cantiere
Nel corso delle settimane di didattica, esperti, operatori e funzionari delle numerose istituzioni pubbliche che da tempo collaborano con il Master, sono invitati a tenere conferenze pubbliche e a organizzare sopralluoghi nei cantieri di loro competenza, a Roma e in diversi centri storici dell’Italia centrale.
Informazioni e segreteria del Master
Eugenia Scrocca, Dipartimento di Architettura, Via Madonna dei Monti 40, 00184, Roma, tel. +39.06.57332949; restauroarchitettonico@uniroma3.it
Domanda ammissione: deve essere effettuata entro il 13 gennaio 2025, tramite il portale GOMP https://gomp.uniroma3.it
Tassa d’iscrizione: Euro 4.000 in due rate (22/01/2025 e 31/05/2025)
È prevista una borsa di studio di importo pari a Euro 2.000 per attività di tutoraggio.
Il Master aderisce all'iniziativa "PA 110 e lode", pertanto sarà possibile l’iscrizione in sovrannumero del personale della Pubblica Amministrazione che potrà usufruire di una riduzione del 15% sul totale delle tasse di iscrizione al Master. La richiesta deve essere effettuata utilizzando il seguente Modulo da allegare alla domanda di ammissione.
Il Master ha a disposizione anche alcune borse INPS Master Executive per dipendenti pubblici, che verranno confermate ad apertura del bando INPS. Per partecipare bisognerà fare regolare domanda di ammissione al Master e segnalare via mail l’intenzione di concorrere per la borsa INPS. I candidati dovranno inoltre presentare una relazione dell’amministrazione di appartenenza in cui vengono esposte le motivazioni che supportano la candidatura, anche con riferimento alle particolari caratteristiche professionali del dipendente. Tale relazione costituisce elemento di valutazione per l’assegnazione di un punteggio aggiuntivo (massimo 20 punti), l’assenza della lettera non è motivo di esclusione. Alla scadenza delle domande di ammissione verrà inviata una specifica graduatoria all’INPS che aprirà la possibilità di fare domanda di borsa, che andrà fatta entro 5 cinque dalla pubblicazione della graduatoria.
Acquisizione di 20 CFP per gli architetti e 30 CFP per gli ingegneri.
Il Master permette l'accesso, tramite richiesta specifica di passaggio, direttamente al secondo anno del Master internazionale di II livello in Culture del patrimonio. Conoscenza, tutela, valorizzazione, gestione (durata biennale).